Quanto ciascuno di noi decida di sacrificare del proprio tempo a disposizione per dedicarsi al lavoro è una scelta che prima o poi tutti siamo chiamati a compiere.
Poniamo ovviamente il caso in cui il reddito da lavoro sia un'entrata imprescindibile per la sussistenza minima necessaria, escludendo quindi coloro che scelgono di ritirarsi a vita privata potendo contare su altre entrate (patrimoni familiari, altri redditi del nucleo familiare, rendite finanziarie o altro).
Si tratta di una scala di priorità che nelle diverse fasi della nostra vità pone il lavoro sui gradini più alti o più bassi delle nostre occupazioni quotidiane (svago, famiglia e il lavoro, appunto). E' spesso l'ambizione personale a fare la differenza. L'ambizione personale è nutrita dal bisogno di realizzarsi, dalle gratificazioni economiche, dall'ebbrezza che può dare l'accedere a posizioni di potere più o meno di spicco.
L'investimento di energie nella sfera privata si traduce spesso in un arricchimento di capitali che fanno parte di noi: la famiglia, la nostra cultura, i nostri interessi, i nostri rapporti sentimentali, il nostro ambito sociale.
Poniamo ovviamente il caso in cui il reddito da lavoro sia un'entrata imprescindibile per la sussistenza minima necessaria, escludendo quindi coloro che scelgono di ritirarsi a vita privata potendo contare su altre entrate (patrimoni familiari, altri redditi del nucleo familiare, rendite finanziarie o altro).
Si tratta di una scala di priorità che nelle diverse fasi della nostra vità pone il lavoro sui gradini più alti o più bassi delle nostre occupazioni quotidiane (svago, famiglia e il lavoro, appunto). E' spesso l'ambizione personale a fare la differenza. L'ambizione personale è nutrita dal bisogno di realizzarsi, dalle gratificazioni economiche, dall'ebbrezza che può dare l'accedere a posizioni di potere più o meno di spicco.
L'investimento di energie nella sfera privata si traduce spesso in un arricchimento di capitali che fanno parte di noi: la famiglia, la nostra cultura, i nostri interessi, i nostri rapporti sentimentali, il nostro ambito sociale.
Le energie spese per il lavoro bruciano più rapidamente la nostra vita, sì producendo ritorni più immediatamente tangibili in termini di ricchezza o di soddisfazione professionale, ma nel contesto di salvaguardia e sviluppo degli interessi altrui.
Così, fa riflettere il notare quanto in modo relativamente rapido si finisca per occupare un posto gratificante per il nostro ego, e quanto altrettanto rapidamente si venga messi da parte e dimenticati al momento dell'ingresso in pensione, quando lasciamo il mondo del lavoro per tornare alla sola sfera privata.
Ho visto tante persone che, elevate sul piedistallo del potere e permeate dell'alone del finto rispetto che porta tale posizione, ne sono scese in tutta fretta per essere rapidamente accantonate e dimenticate, dopo aver consumato tanto tempo ed energie per il mantenimento della posizione acquisita.
Per dire: è una società estremamente crudele, che striglia e nutre i propri cavalli da corsa finchè hanno forze e classe per vincere le gare, ma che non serba riconoscenza e non si fa scrupoli nell'abbandonarli alla loro vecchiaia, ormai non risultando più utili alla causa del profitto (e dal punto di vista di chi produce ricchezza per il Paese è purtroppo giusto così).
Ma fa effetto vedere uomini che dall'oggi al domani passano da un costante tributo di gloria ed onori ad un ultimo brindisi o trafiletto di ringraziamento, che il giorno dopo è già dimenticato e archiviato per sempre.
Ho visto tante persone che, elevate sul piedistallo del potere e permeate dell'alone del finto rispetto che porta tale posizione, ne sono scese in tutta fretta per essere rapidamente accantonate e dimenticate, dopo aver consumato tanto tempo ed energie per il mantenimento della posizione acquisita.
Per dire: è una società estremamente crudele, che striglia e nutre i propri cavalli da corsa finchè hanno forze e classe per vincere le gare, ma che non serba riconoscenza e non si fa scrupoli nell'abbandonarli alla loro vecchiaia, ormai non risultando più utili alla causa del profitto (e dal punto di vista di chi produce ricchezza per il Paese è purtroppo giusto così).
Ma fa effetto vedere uomini che dall'oggi al domani passano da un costante tributo di gloria ed onori ad un ultimo brindisi o trafiletto di ringraziamento, che il giorno dopo è già dimenticato e archiviato per sempre.