25.7.06

La fatica della concentrazione

La concentrazione è una capacità intellettiva e fisica determinante nella qualità del nostro operato. Istintivamente il nostro corpo nell'agire tende a riproporre atteggiamenti ed a produrre sforzi su livelli analoghi a quelli già raggiunti in precedenza. L'età che avanza riduce le energie mentali, indebolisce la memoria e nel contempo accresce i problemi, le ansie, così appannando le energie creative e il vigore innovativo. Nel tempo l'acquietarsi di tali stimoli vitali colloca l'uomo su un piano di benessere raggiunto, dal quale fatica ad allontanarsene. Lo sforzo di cambiare o di creare sembra non valere il risultato che si prefigura, lasciandoci attrarre da obiettivi di livello inferiore ma più certi.
La rivoluzione è dei giovani, i capolavori artistici sono spesso il frutto di menti ancora in crescita e non sazie. La forza della rabbia è di chi non è ancora rassegnato.
Eppure, faticare per concentrarsi su un obiettivo o su un'idea è un impegno che può condurre l'uomo ad elevarsi su una dimensione superiore, consentendogli di percorrere ambiti ancora inesplorati o di conseguire mete di assoluto rilievo.
Dobbiamo lottare per difendere questa capacità di concentrarsi per raggiungere ciò che altrimenti lasceremmo disperdersi perchè apparentemente troppo lontano.

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