25.2.12

Il venditore di pesciolini

Entro nel negozio che è ormai tardo pomeriggio. Il locale è in penombra. Le luci che più si notano sono quelle colorate che rischiarano i fondali degli acquari, disposti in file e pile come se New York fosse Atlantide. In ogni riquadro famiglie di pesciolini ruotano placidamente attorno alle verdeggianti alghe, ricevute in pietoso dono dal proprietario del negozio. Lui è dietro il bancone. Non mi rivolge la parola quando entro, ma imperterrito prosegue nella visione di un film sul suo computer portatile. Le voci degli attori sono mescolate ad uno sciabordio di acque ed onde: penso che sia la cosa più normale in quel posto. L'acqua dei pesciolini è invece silenziosa, umile, rispettosa di quegli esserini multicolori che imprigiona ma cui dà vita. Passo in rassegna le vaschette una ad una. Mentre guardo le diverse specie, distinguibili per gli strabilianti colori donati da madre natura, penso che mai comprerei  un acquario per esibirlo in casa. I pesci come i canarini non vanno sottratti agli spazi immensi.
Il negoziante continua arcigno a guardare il suo film. Ugualmente non mi saluta quando esco dal negozio come fuoriuscissi dal portellone di un sottomarino immerso negli abissi marini per risalire alla superficie della vita.

17.2.12

La caduta degli dei

Un dolore difficilmente sopportabile, oltre a segnare la nostra vita, ci offre l'opportunità di rileggerla, di capirla e di reindirizzare gli anni a venire.
Talvolta, precipitiamo a valle dalla più alta delle vette, come un dio pagano fattosi di colpo terreno, ed allora ci sembra di morire.
Ma rialzandoci a fatica, lividi, confusi, sporchi di terra ed incrostati dal sangue delle ferite, assetati e mezzi ciechi, scorgiamo all'orizzonte una nuova mèta e, trascinandoci faticosamente verso di essa, riscopriamo per magia, strada facendo, le forze delle nostra membra, il vigore della nostra mente, la profondità della nostra anima. 

Una nuova Italia?

Il Governo Monti sta operando al meglio per tirar fuori l'Italia dalla melma in cui il precedente Governo (ma non solo) l'aveva fatta impantanare.
Per la prima volta qualcuno ha il coraggio di opporsi alle rendite di posizione, alle caste, ai privilegi, alla superficialità dilagante nel Paese. Monti ha avuto la forza ed il coraggio di dire no alla candidatura di Roma ai giochi olimpici; follia soltanto proporla nello stato dei conti in cui ci troviamo!
Finalmente i Ministri si impegnano per perseguire il bene pubblico, lucidamente e senza i soliti compromessi.
Anche se riuscisse a fare soltanto il 20% di quello che si è prefisso, questo Governo entrerebbe di diritto nella storia della nostra democrazia. Con il Presidente Napolitano, un uomo retto, senza il quale tutto questo non sarebbe stato possibile.

12.2.12

Hugo Cabret



Oggi ho visto "Hugo Cabret", splendido film di Martin Scorsese. Un film sul cinema e sulla sua capacità di dare concretezza ai sogni. Ma anche un film di valori, di sentimenti veri, poetico e entusiasmante come pochi. Da non perdere.