25.3.11

Sulle canzoni di rivolta

In un provocatorio passaggio del suo ultimo libro "Freedom", Jonathan Franzen fa dire ad uno dei personaggi principali che le canzoni rock, anche quelle ritenute di opposizione al Sistema (fa l'esempio di Bob Dylan), non sono che "chicklets" (gomme americane alla menta), ossia gustose gomme da masticare ed assaporare, che vengono poi gettate via una volta consumate.
E al contrario cita la "Marsigliese" quale vero esempio di canzone di protesta, sulle note della quale fu condotta la Rivoluzione francese.
Un paradosso che mi piace per il modo con cui pone le giuste differenze fra ciò che è profondamente eroico e ciò che lo è meno.
E sì che io colloco Dylan fra le forme di arte più ispirate degli ultimi decenni.

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